26 dicembre 2005

E i manga?

Si tranquillizzino i manga fan... non ho intenzione di ignorare nel blog i temi relativi a fumetti e animazione giapponese, cioé i motivi veri che mi hanno spinto in pieno dicembre a fare la mia versione di Bill Murray e di perdermi in translation tra jet lag e dispepsie varie, peraltro senza Scarlett Johanson o equivalenti nei paraggi, ma solo in compagnia dei magnifici Sebastien Dallain e Walter De Marchi.

Come sempre, a Tokyo ho passato in rassegna tutti o quasi i nostri partner nipponici tradizionali, con qualche nuovo incontro relativo soprattutto alle serie animate. Diciamo che in generale gli affari sono andati molto, molto bene, e che nel 2006-2007, in Italia ma non solo, andremo a proporre "cose" molto interessanti, davvero. Come sapete, più di questo non posso dire. C'è solo una serie, cui già avevo accennato in queste pagine, che mi sta molto a cuore, che pensavo di aver perso di vista, ma che è tornata in ballo e che potremmo annunciare tra 4-6 settimane, per poi uscire a metà anno. Diverrà - ne sono sicuro - la vostra serie manga favorita, al pari di Berserk o MPD Psycho. Di più non dico, fidatevi...

Posso invece dilungarmi sul lato "ludico" di questo viaggio. Con il Natale alle porte, Shueisha ha organizzato come sempre una "Jump Festa", una specie di fiera di due giorni dedicata ai personaggi della sua rivista, Shonen Jump. La "festa" si teneva a Maruhari, un centro fieristico alla periferia di Tokyo (a un'oretta di treno, tanto per gradire), e per l'occasione Shueisha ha convocato un bel po' di editori da tutto il mondo. Mi sono ritrovato quindi a Tokyo contemporaneamente a rappresentanti di Glenat, Dargaud, Tokyopop, J'Ai Lu e DC Comics.
Non sono quindi mancati, prima della festa, gli appuntamenti mondani.

Il mercoledì abbiamo iniziato con il gala di Tuttle Mori, la principale agenzia che si occupa di diritti manga. Nel salone da ballo del Tokyo Prince Hotel c'era mezza editoria mondiale del fumetto, e ci siamo trovati a sorseggiare champagne e mangiare sushi assieme a Jim Lee e ai rappresentanti di tantissimi editori, giapponesi ed europei.
E nelle serate successive, cena brasiliana organizzata dalla DC Comics (ospite d'onore, il simpaticissimo autore di Togari, Natsume Yoshinori, seguita dalla cena Shueisha (sempre con Jim Lee ospite, nonché Yasuhiro Nightow di Trigun e Nobuhiro Watsuki di Rurouni Kenshin (che nonostante siano due star assolute hanno dimostrato di essere più timide e schive del 99% degli autori che conosco).
Nella foto che vedete di fianco, scattata da Walter, vedete il sottoscritto con Sebastien, Jim Lee e signora e infine Mr Yoshinori, in un locale di Omote Sando, alle prese con una serie di caipirinhas di fine serata.

Alla fine della settimana, finalmente ha avuto inizio la "festa", una sorta di mini convention con 55.000 ragazzini urlanti, stand dedicati solo agli eroi di Shonen Jump e al loro merchandising, e un servizio catering solo minimamente migliore di quello di Lucca (avete presente come possono essere gli Hot Dog in Giappone?). Comunque, è servito a capire meglio le tendenze del genere shonen, quello per ragazzini, tanto per indenderci. Un genere sicuramente difficile in Italia, ma diffusissimo all'estero, nel quale siamo e saremo sempre più impegnati, per la gioia (presumo) più dei vostri fratellini che vostra...

6 commenti:

johnbruno ha detto...

Se devo essere sincero i manga non mi fanno impazzire...anche se l'unico che ho letto, Slam Dunk, mi è piaciuto moltissimo!(sono un grande appassionato di basket).
Cercherò di provare nuovamente a leggere qualcosa ma è difficile districarsi nell'abbondante quantità di uscite mensili! In più il tempo mi è tiranno ed ho già letture in arretrato (per esempio i classici oro del fumetto de La Repubblica).
Ho visto con piacere le foto con il grande Jim, che ho avuto il piacere di conoscere a Torino Comics!

Anonimo ha detto...

Se ti piace il basket devi leggere Real. E' una storia dello stesso autore di Slam Dunk con protagonisti dei ragazzi che per vari motivi non possono piu' camminare ma che non rinunciano al gioco. davvero bello e toccante

Anonimo ha detto...

Caspita Lupoi,non ti offendere,ma come fai a sopportare una vita così frenetica.
Il tuo segreto?

Anonimo ha detto...

Dipende di che shonen parli... Su shonen jump escono One Piece e Naruto, e li comprano ragazzi di una fascia di età abbastanza ampia, almeno in Italia credo.... Poi ovviamente è ridicolo dire una cosa del genere a te che lo sai molto meglio di me...
Onestamente tendo a leggere questi manga esattamente come mi leggo le strip di Charles M. Schultz o i grandi classici disney... E la fantasia e l' enorme creatività che mi attraggono...

Cmq, questo post E UNA FIGATA!!!! Non so cosa darei per partecipare ad un festino del genere in GIappone!

Anonimo ha detto...

io darei via il culo.

Anonimo ha detto...

Sei comunque abbasta ricco per soddisfare tutte le tue voglie e i bisogni. Se non ci fosse la biblioteca o non potessi andare a piedi?