25 ottobre 2006

Binetsu Marco


1) Continuo ad avere alterazioni di temperatura, e ho deciso di ammazzare la mia flora batterica. Ho visto troppe puntate di HOUSE MD per non avere paranoie su infezioni nascoste nel timpano o nel fondo dell'intestino. Quindi benvenuta amoxicilina, addio batteri...

2) In conpenso ho scoperto che BINETSU SHOJO (titolo di un manga che pubblichiamo in mezza Europa) significa LA RAGAZZA CON QUALCHE LINEA DI FEBBRE, e quindi questo spiega il titolo del post odierno

3) Non c'è modo migliore di iniziare la giornata che trovare sulla scrivania una campionatura Panini che ti strappa un WOW. E' uscito il pack DVD+LIBRO di TSUBASA/XXXHOLIC, ed è probabilmente il prodotto più bello e completto mai prodotto dalla nostra casa editrice. La foto allegata rende l'idea solo in parte, ma la cosa migliore è L'ODORE del libro, un vero elisir (il che vi rivela quanto sono nerd).

4) Il piatto forte di oggi sono state tre orette buone di brainstorming sui manga e sui nuovi titoli in giro per il mondo. Non so perché, ma sono sempre i meeting più ameni, i più liberi. Se potessimo riprenderli, sarebbero una splendida sit-com per otaku e/o nerd.

5) Sto vedendo SAW: L'ENIGMISTA e dato che fa... impressione, per essere buoni, lo sto vedendo in dosi omeopatiche di dieci minuti a sera. Oggi al self service ho raccontato a Matteo e Alessandra il pezzettino di ieri sera, uno dei più cruenti (quello della tipa con la trappola per orsi legata alla testa e la chiave nascosta nelle budella di un povero malcapitato), e la signora casualmente seduta al nostro fianco quasi vomitava nel piatto. Se sta leggendo questo, scusi, signora, non sono un maniaco come sembra.

6) La frase di HOUSE MD di oggi: "Tu vuoi bene a tutti. E' questa la tua patologia".

24 ottobre 2006

Pre-avvertimenti lucchesi


Sono ancora malato. Ma se di solito sono uno di quelli cui viene l'influenza senza febbre, stavolta ho la febbre senza influenza: un altalenare tra 35.8 e 37.2 Sto rinviando l'inizio delle cure con antibiotico, ma se domani sto come oggi, mi sa che mi tocca assassinare la mia popolazione batterica.
Me ne sto quindi a casa a lavorare a letto, e con il PC portatile, il WiFi e l'accesso alla posta del lavoro, è come stare a Modena. Certo, mi mancano Andrea e Marcello che confabulano nell'ufficio a destra, Elisa e Annie attaccate a PC e telefono nella stanza di fronte, e l'inedito quartetto Franz-Simon-Sara e Alessandra che - da poco nella stanzona a sinistra - devono ancora capire che suoni emettere. Per non parlare poi del rumore delle fotocopiatrice cui attingono un po' tutti, della gente che passa a ritirare i suoi fumetti nelle caselle del corridoio, di quelli che si intrufolano nella mia sezione (una delle sei da cui è composto l'ufficio Panini Comics) per usufruire del nostro lussuoso bagno presidenziale, e poi ovviamente del peregrinare di collaboratori vari che passano da me, e/o dagli altri occupanti della nostra sezione a chiedere aiuto, consiglio, proporre cose, sfanculare, lamentarsi, complimentarsi, suggerire. Etc etc etc.

Ma sto uscendo dal seminato. Mi sono guardato bene la programmazione lucchese, e quindi per tutti gli appassionati della manifestazione toscana che volessero passare anche a dire CIAU al sottoscritto, ecco un po' i miei spostamenti "ufficiali":

MERCOLEDI' 1 NOVEMBRE: arrivo a Lucca verso le 12.00, e poi qualche ora impegnata con la selezione dei vincitori del nuovo concorso Lucca Comics. Alla sera devo rientrare a casa, quindi non so se mi fermerà allo stand più di una-due ore.

VENERDI' 3 NOVEMBRE: torno a Lucca per restarci fino a DOMENICA PRIMO POMERIGIO.
Arrivo previsto in mattinata di venerdì. Ho 4 due appuntamenti pubblici previsti tra venerdì e sabato:

VENERDI'
SALA INCONTRI
14:00 Panini Comics presenta: Marvel chiama Italia. Claudio Villa e Tito Faraci raccontano il loro lavoro su Capitan America e Devil. Con Claudio Villa, Tito Faraci, Marco Marcello Lupoi ed Enrico Fornaroli

SABATO
SALA INCONTRI
11:00 Panini Comics presenta È guerra civile alla Marvel!. Marco Marcello Lupoi anticipa i programmi 2007 di Marvel Italia e Panini Comics
SALA PROIEZIONI-
14:00 Panini Comics presenta il 2007 di Planet Manga e Panini Video tra ninja, alchimisti e... qualche luna di manga. Con Marco Marcello Lupoi. A seguire: proiezione di Naruto Epp. 1 e 2
SALA SHOWCASE
15:00 Incontro con Jeff Smith, autore di Bone. Partecipa Marco Marcello Lupoi

Fuori da questi momenti, DI SOLITO non mi muovo dallo stand, a parte quando mi nascondo nel retro per A) mangiare o, B) confabulare con autori, collaboratori, amici, visitatori vari.

A tutti gli utenti del blog che passeranno a trovarmi, garantisco onore e gloria...

21 ottobre 2006

24


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Originally uploaded by roee cohen.
Nell'ozio forzato dell'influenza (che solo oggi dopo tre giorni di tylenol e tisane calde sembra risolversi) mi sono fatto un'indigestione di fumetti e TV. Sono in pari con le letture Marvel USA, e gli ultimi lanci mi sono piaciuti abbastanza, dal DR STRANGE di Brian Vaughan al BLADE di Chaykin, da ZOMBIE a ANT MAN. Forse tra i numeri uno quello che più mi ha convinto è stato UNION JACK, di Christos Gage e Mike Perkins, anche perché ho una passioncella per questo personaggio fin dai tempi del mitico arco narrativo di Byrne e Stern di una ventina d'anni fa.

In ambito TV, grazie alla magia del sistema MY SKY, mi sono visto non solo un bel po' di CSI (con la fine della sesta serie e il suo finale a sorpresa) e di HOUSE MD, ma anche le prime puntate della quarta stagione di 24. Non tutti conoscerete questa serie, che nelle tv terrestri è stata mal programmata da Rete 4. Chi ha ora Sky e prima aveva Tele +, si è potuto godere questa serie originale della Fox, che ha in Kiefer Sutherland l'indiscusso protagonista nel ruolo dell'agente dell'antiterrorismo Jack Bauer. La prima serie è - hands down - una delle produzioni televisive più originali e coinvolgenti di tutti i tempi. La seconda e la terza sono state un gradino inferiori, e ora arriva questa quarta, mentre la quinta è già stata trasmessa in USA e la sesta inizia a gennaio.
Che dire? Indubbiamente 24 continua a sfruttare gli elementi che ne hanno decretato il successo: il destino del mondo in gioco in 24 ore, cattivi così spietati che più spietati non si può, belle fanciulle (stoltamente) in pericolo, e ogni possibile tecnologia (cellulari, computer, satelliti...) in gioco in maniera quasi fantascientifica. Un po' di deja vu c'è sempre, e il meccanismo dei colpi di scena è un po' lo stesso delle precedenti stagioni, almeno in queste prime puntate, ma Jack Bauer continua a essere uno degli eroi più superbamente accattivanti della TV, e poterlo seguire per un'altra giornata di straordinaria follia continua a essere un raro piacere.

20 ottobre 2006

Un poco di Saudade


Vi dicevo nel post precedente che sono stato a Parigi per la conferenza stampa di SAUDADE. Per i non addetti ai lavori, si tratta di un libro Marvel del tutto creato (o "originato" come diciamo noi) in Francia, da Panini direttamente. Gli autori, Jean David Morvan e Philippe Buchet, sono la coppia di giovani autori d'Oltralpe più "branchès" del momento e con la loro serie SILLAGE stazionano in pianta stabile nelle vette delle classifiche di vendita. Diciamo quindi che ottenere da loro un volume inedito dedicato all'artigliato mutante canadese è stato un Onore con la O maiuscola, e che siamo in trepidante attesa di vedere come reagirà il pubblico francese davanti a questo inedito connubio.
Per promuovere il lancio, che avverrà la prossima settimana, abbiamo organizzato una conferenza stampa in un locale brasiliano di Parigi, lo scorso martedì. Partecipavano gli autori, lo staff francese di Panini, e una ventina di giornalisti della carta stampata e di internet francese.
L'evento è venuto molto bene, organizzato con grande cura dalla nostra impeccabile squadra, e una volta chiusa la conferenza ce ne siamo andati a cena da Chez Jenny, a mangiare filetto e profiteroles con la cioccolata calda, e a parlare di mille progetti. Molto carino anche il dopocena, al Virgin Megastore di Republique, aperto fino a mezzanotte, dove io, JD e Philippe ce ne siamo andati a comprare fumetti, chiacchierando di fumetti e - come sempre - dell'altra faccia della luna.

Death note


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Originally uploaded by death_note_shop.
Sono tornato dalla crociera, sono subito andato a Parigi per la conferenza stampa di SAUDADE... e mi sono subito ammalato. Eccomi qua a letto da due giorni, segno che forse ballare sulla coperta della nave fino alle cinque della mattina non è stata una meravigliosa idea.
Almeno stando a letto sono riuscito a sbrigare un bel po' di lavoro arretrato, e a leggere un tot di albi, tra cui.... DEATH NOTE. Sono davvero sbalordito, uno "shonen" (manga per ragazzi") destinato invece " a un pubblico maturo" con tematiche pazzesche. Ho letto il primo volume e adesso sono totalmente "hooked", avvinghiato.

18 ottobre 2006

Ho visto cose...


Se mi avessero detto qualche mese fa che avrei partecipato a una crociera con tutta l'azienda per cui lavoro, l'avrei preso per matto. E se mi avessero detto che sarebbe stata una crociera a Roma, avrei prima pensato a una navigazione fluviale sul Tevere, e poi mi sarei messo a ridere.
E invece, in crociera ci sono andato davvero, e con altre 540 persone della Panini, tra dipendenti, collaboratori e qualche marito/moglie/accompagnatore. Tutti insieme appassionatamente, per festeggiare i 45 anni dell'azienda, in maniera - a dir poco originale - con colleghi inglesi, brasiliani, spagnoli, tedeschi etc mescolati a una grossa rappresentanza italica.
Poteva essere un Titanic, e invece è stata una riuscitissima iniziativa (confesso, fuor di ogni piaggeria, che mi sono divertito come raramente negli ultimi anni). Partiti da Genova il giovedì sera, siamo arrivati a Civitavecchia all'alba di venerdì. Venerdì e sabato sono stati occupati da giri turistici per Roma, con trasferimenti dal porto alla città a base di chiacchiere e canzoni, tramite una flotta di 12 pulman. Poi, sabato notte, siamo salpati di nuovo alla volta di Genova, e domenica mattina si è conclusa l'avventura.
Ovviamente... la cosa più divertente sono state le iniziative a bordo. Le cene, tra cui una di gala, i fuochi artificiali, gli spettacoli, e un paio di serate lunghissime in discoteca in cui ho ballato l'imballabile e pogato l'impogabile, con amici vecchi e nuovi del mondo Panini. Effettivamente andare a Roma in nave non è cosa banale, ma avremmo anche potuto rimanere in porto a Genova o limitarci a un giretto tra Chiavari e Sestri Levante: l'importante era stare insieme, divertirci, conoscerci, chiacchiarare, fare - come si dice a Bologna - un bel po' di "balotta".
Se andate sul mio blog fotografico troverete una cinquantina di foto e capirete meglio cosa intendo...

10 ottobre 2006

Cannes, o cara


Non ho fatto in tempo a riprendermi da Francoforte, che eccomi di nuovo onzerod a Cannes, per l'edizione autunnale del MIP, mitico mercato dei diritti TV.
E anche se a stanchezza non si scherza (5 ore di macchina per arrivare, 15 appuntamenti al giorno, cene serali interminabili senza poter nemmeno rientrare in hotel), rispetto a Francoforte è tutto molto più light, essere qui sembra quasi il premio per esserci comportati bene a Francoforte: si mangia francese all'aperto, cè un sole che spacca la pietre, sono tutti elegantissimi ma rigorosamente senza cravatta, e poi fuori c'è il mare, qualche bagnante, l'isola dei Lerins in lontananza.

Panini per la seconda volta ha uno stand, tutto dedicato a Naruto e a Fullmetal, le due serie animate i cui diritti stiamo vendendo in mezza Europa, anche se a Cannes io, Tony e Luca siamo venuti per comprare più che per vendere. L'offerta è così ampia che se volessimo comprare tutto quello che ci viene offerto potremmo spendere un paio di milioni di euro in due giorni e riempire mezzo palinsesto di un canale satellitare. Invece dobbiamo - ed è la nostra forza - spaccare il capello in quattro, soppesare ogni singolo titolo, fare e farci continuamente i conti in tasca, e sforzarci di capire tra le tante proposte quale "sfonderà" conquistando nuovo pubblico.

A parte le tante serie nipponiche, cos'altro si vende? I grossi gruppi - i vari Fox, Sony, Warner etc hanno stand enormi e defilati, quasi invisibili, nascosti nei piani alti del Palais, dove si entra solo per appuntamento. Nei tre parterre ci sono i "comuni mortali", i venditori di serie animate, candid camera, reality show, telenovelas, programmi televisivi tipo sceneggiati e documentari. Ogni stand offre schede in cartoncino sulle nuove proposte, ma dopo una mezz'ora in testa si ha solo una grossa marmellata. Cosa mi è rimasto impresso? Una telenovela colombiana intitolata LA EX, in cui una divorziata deve sopravvivere da single e dibattersi tra il dongiovannesco ex-marito e un aspirante nuovo fidanzato.
I soliti documentari con le donne nude che giocano a calcio.
Film TV di serie B di ogni tipo e colore.
Un sacco di telefilm russi che sembrano fichissimi.
Eccetera eccetera.

07 ottobre 2006

Haggard in FF


The big pencil and the baloon
Originally uploaded by Marco40134.
"Haggard" è una di quelle parole ingesi di cui conosco da sempre il significato, ma di cui non saprei dirvi un'esatta traduzione in italiano.
Quando a Francoforte un licenziante americano mi ha guardato in faccia e mi ha detto "Oh my god, Marco, you look haggard", ho incassato, sono stato zitto, e mi sono andato a rivedere cosa significa questo aggettivo. Il dizionario del mio iBook suggerisce "looking exhausted and unwell, esp. from fatigue, worry, or suffering", e devo dire che mi sono sentito più o meno in questo modo durante tutta la trasferta tedesca di questa settimana.

La verità è che occorrerebbe affrontare Francoforte e la sua relativa "malattia" di cui ho parlato un anno fa con il corpo e la mente riposati, ma le ultime settimane sono state un turbinio di lavoro, crisi familiari, e poco, pochissimo sonno, con l'ultimo week end passato a Città di Castello (per la mostra di Manara) con fatica aggiunta alla fatica. Mi sono quindi trovato a Francoforte per quattro giorni anziché i soliti tre, grazie a una giornata di incontro/brainstorming collettivo organizzato da un grosso licenziante giapponese, ed ero davvero, innegabilmente "haggard". Ora che è sabato sera, dopo una notte di sonno di 12 ore, dopo una giornata sdraiato sul divano a bere té, mangiare crepes al cioccolato e vedere TV sul mio MySky (Will & Grace e -per la prima volta - House M.D.) mi sento più sollevato, e in retrospettiva me la sono cavata benissimo con i soliti 10 appuntamenti al giorno, le cene, gli incontri, i voli etc.

E da lunedì ri ricomincia, con il MIP di Cannes, seguito dalla crociera Panini (sì, avete capito bene), quindi meglio continuare a rimanere sul divano a poltrire, almeno per un po'...

PS A questo link trovate alcune immagini gustose della mia Buchmesse 2006


Sul mio sito di foto trovate alcune immagini della trasferta.