22 febbraio 2007

Rompendo il silenzio

Sono stato abbastanza silenzioso in questi giorni, non perché non vi pensassi.
Credo che il giorno che sarà possibile postare in un blog con il pensiero, dovrete venire a controllare ogni due ore le cose che ho scritto. Ho solo avuto tanto, tantissimo da fare, pensate che sono andato a letto per due sere di seguito alle 23.00 da quanto ero stanco.

Adesso, mentre scrivo queste righe in aereo diretto a New York, con la Groenlandia che non si vede a causa delle nuvole ma appare solo come un fantasma sullo schermo davanti a me, ho argomenti senza fine che mi ronzano in testa. Invece di fare una marmellata, vediamo di fare il bravo bambino e di metterli uno dopo l'altro in post diversi.

Nessun commento: