14 marzo 2009

Toppi


Toppi in color
Inserito originariamente da Marco40134

L'ho incontrato, alla vernice della sua mostra di Bologna, il maestro Sergio Toppi. Gli ho stretto la mano, ricordandogli quel volume della serie di Repubblica fatto assieme qualche anno fa, e lui si è schernito quando l'ho chiamato "maestro". "Ma che maestro e maestro". "Sergio, allora?" "Sergio va benissimo".

Per chi è cresciuto leggendo il Corriere dei Ragazzi, Linus, L'Eternauta, Toppi è un vecchio amico, un "autore per gli autori", molto amato, molto ripreso da altri artisti, ma estraneo ai fasti del grande pubblico.
Nelle sue tavole il tempo è rarefatto, l'azione cristallizzata, l'emozione la percepiamo distorta da una spessa lente di distanza nello spazio e nel tempo. Eppure ogni tavola è un gioiello, ogni vignetta un viaggio in un altro mondo, un altro momento della storia e di noi.

Non ci sono altri autori come lui. Forse solo DeLuca, ospite l'anno scorso sempre qui al Museo Archeologico di Bologna, anche lui a BilBolBul, aveva la stessa personale visione di stile e di composizione della tavola, senza incertezze, senza dubbi, senza compromessi.
Oggi, nella marmellata di stili che impera, ironicamente un autore altrettanto originale faticherebbe a imporsi. Perdetevi quindi nelle sale del museo, tra le sue tavole: sarà un'emozione che non si ripeterà facilmente, non sui fumetti, non per molti anni.




2 commenti:

Federico Strazzari ha detto...

Toppi è davvero un maestro. Le sue imponenti tavole di architettura solenne, eppure costruite con tratto quasi nervoso, le sue figure ieratiche si stagliano nella pagina e nella mia immeginazione con uguale, smisurata potenza. Ho un amico, fanatico di Pazienza, che non lo sopporta.... de gustibus.... io dico che non sa cosa si perde.
Non sapevo che ci fosse una mostra qui a Bologna. Se mio figlio mi darà tregua mi precipiterò a visitarla.

CREPASCOLO ha detto...

Due o tre cose che so di Toppi: lavora tutto il giorno sul più grande tavolo da disegno concepibile - ha costruito dei puppets che veste con divise militari ed armi che realizza da solo - non sa che, negli USA, alcune delle sue intuizioni ( più che altro il segno ) sono stati utilizzati da Simonson ( Thor ) Cowan ( Question ) e Miller ( Ronin ) - è un uomo modesto come spesso sono le persone di reale valore.