07 giugno 2006

Il ruggito del leone


Avevo scritto che sarei andato a Livorno, ma di certo non potevate immaginare il perché. Sono stato nella città toscana per tre giorni di full immersion, in un viaggio tutto personale nei risvolti della mente. Se avete letto il mio profilo, sapete che la psicanalisi e la psicologia in genere sono tra i miei principali interessi. Da tempo mi ripromettevo di approfondire le mie conoscenze, e ho cominciato da qui, da un workshop sulla classificazione della personalità, il famoso enneagramma. Dire che l'esperienza è stata esaltante sarebbe sminuire il tutto.
Accovacciato a piedi nudi su un tatami, insieme a 49 sconosciuti di tutt'Italia e non solo, ho passato tre giorni a parlare, ascoltare, imparare, in un mix di lezioni teoriche, esercizi di visualizzazione, momenti di meditazione, di incontro con l'altro.

Per spiegare in due parole tema del seminario e metodologia...
L'Enneagramma è un sistema di classificazione (o tassonomia se volete) della personalità, di origine sufi, risalente a oltre 2500 anni fa, trasformato in una scienza dalla psicologia moderna. Partendo dall'osservazione che i caratteri appartengono solamente a nove grandi tipologie, ognuna contrassegnata da una nevrosi predominante, la teoria dell'Enneagramma sostiene che identificando la propria personalità e conoscendone la tipologia e la natura si può identificare la nevrosi sottostante, a volte così sottile da essere impercettibile. Si può quindi iniziare un cammino virtuoso, verso la "redenzione" dal proprio male di vivere, se volete.
In questo seminario, attraverso una serie di "lavori" in meditazione o in colloquio 2 a 2 con altri allievi o in gruppo, si arriva a conoscere e capire a grandi linee quali sono i nove "caratteri primari" dell'Enneagramma, e - con un po' di fortuna - a identificare il proprio.

Era da un pezzo che non facevo qualcosa di davvero nuovo, che esulasse dal mondo dei comics e in generale dei media e della comunicazione. Qualcosa in un ambiente completamente diverso dal mio, in cui essere solo "Marco di Bologna" e parlare di carattere, personalità, identità, nevrosi, passioni.

Davvero un'esperienza incredibile, primo passo di un cammino che mi riprometto di continuare nei prossimi mesi e anni...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

boia, a Livorno fanno robe cosi'????
Ma l'hai mangiato o no un cacciucchino?

Anonimo ha detto...

Finalmente! In piu' di uno ci eravamo preoccupati della tua salute leggendo una serie di post un po' "alienati". Ti suggerisco anche dei corsi di analisi transazionale e dinamiche di gruppo. Ti spedisco qualcosa al tuo email Panini.
Ciao, stammi bene.
Luca

Anonimo ha detto...

Carissmo Marco, sono la zia Rita e ho tanto piacere di poter comunicare con te. Spero di riuscire a inviarti il mio messaggio. Dalle cose che leggo su di te e che racconti mi rendo conto che hai una vita piena e che realizzi i tuoi interessi. Ti scriverò ancora. Per ora smetto perchè vado a dormire. Ciao e cari bacioni. Zia Rita

Matta ha detto...

Questo post ha addirittura scomodato amici intimi e parenti...che strano! Cmq mi hai fatto venire una certa curiosità sulla disciplina dell'enneagramma. Approfondirò... Si sa, noi sceneggiatori abbiamo sempre bisogno di un pò di autoanalisi. Ciao e buon lavoro.