18 novembre 2006

Just like starting over

Sono di nuovo al lavoro da tre giorni, immerso in cinque centinaia di mail, progetti per l'Europa dell'Est, il Brasile che ribolle, Conan che incalza, il budget che muove le sue fauci. Ma non sono ancora uscito dallo stato psicologico del SAT. Sono "attivato gestalticamente", non c'è altro modo di dirlo. Mi interesso a tutti, ascolto ogni cosa con attenzione, sono presente a me stesso e al resto del mondo come mai ero stato prima d'ora. Si sparge la notizia in azienda e arrivano un paio di persone dall'edificio a fianco a vedere il "direttore versione 2.0". Non so quanto durerà questo stato di grazia, ma se mi aiuta a gestire più efficacemente collaboratori e licenzianti come in questo squarcio di settimana, ben venga.

Per tornare un po' sulla terra, vi segnalo il blog di Jeff Smith, che parla della sua permanenza a Lucca e inserisce un paio di foto del sottoscritto. Peccato che poi storpi il mio nome, "Marco Lupis" è una novità anche per me. Avrei preferito "Marco Lupo de Lupis" già che c'eravamo.

Infine, sapete che ho finalmente conosciuto il mio fratello di blog Michele Foschini. Ho iniziato a ricevere dei messaggini da lui, davvero ficcanti. Degli haiku sui suoi stati d'animo. Michele, mi permetti di postarli?

Bon, anche il terzo giorno del resto della mia vita si conclude, buona notte ai suonatori.

2 commenti:

johnbruno ha detto...

Wow! Marco Lupo de Lupis...grandioso!

Butter Boy ha detto...

Ti capisco. Io mi sento così quando trovo la forza di pulire il forno. E oggi non è una di quelle giornate.
Ovviamente, data la mia attuale reputazione, non posso ammettere pubblicamente di ammirare e invidiare il tuo stato mentale. Fa' ciò che vuoi dei miei SMS, sempre cum grano salis, ma permettimi di prometterti che non per questo edulcorerò le mie comunicazioni. Ti scriverò sempre e comunque quello che mi passa per la testa. Che ogni tanto cammino per una strada ventosa e, per motivi non ancora studiati dalla scienza, la sola persona cui posso mandare una cartolina di quel momento sei tu.
m.