10 febbraio 2006

Arcangeli

A parte Parigi, e l'influenza, e gli sfoghi sul governo, sono giorni strani ed eccezionali sul lavoro, con tante cose nuove che si muovono. Sono stremato, stanco, quasi febbricitante, ma in fondo sono vivo e felice. E se mi sento dentro un'aria eccezionale, non può essere una coincidenza che oggi abbia comprato il nuovo CD del mio cantante preferito, in assoluto, di tutti i tempi. L'Arcangelo, di Ivano Fossati. Non sono obiettivo nella valutazione di un'opera del genere. Fossati è dal un quindicennio il mio cantante preferito, sopra ogni altro. Ogni disco è un evento. Ogni canzone me la imparo a memoria. Mi perdo in quel suo mondo di città notturne, di finestre sulla campagna, di donne bellissime, uomini divorati da passioni o malinconie, di caffè "allungati con l'acqua delle rose", di sveglie alle sei di mattina, di treni a vapore. Il nuovo disco, a parte due o tre canzoni che al primo ascolto paiono più ostiche, è geniale come sempre, ardito musicalmente e soprattutto liricamente, con un uso della lingua unico, con i suoi "marchi di fabbrica", i giri arditi, le assonanze, le finte rime e quelle vere.

Un evento eccezionale, per un momento eccezionale...

7 commenti:

Anonimo ha detto...

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Ciao Marco M. sono io: il tuo Augusto...ti scrivo in gran segreto dal bagno della casa dei nababbi collegato via umts dal mio portatile che esegue peti in loop per non destare i sospetti degli altri inquilini della casa.

Vi prego di visitare il mio blodge (dall'unione delle parole blog e lodge) perche spero che questo spazio possa diventare un circolo di idee, valori e conoscenza per ogni adepto del grande sole d'oriente ( o del club infernale, ah ah ah).
Qui potrai finalmente venire a conoscenza del perché ho deciso di i ntraprendere il mio folle volo nel gf.
Stai connesso, per nuove news dalla casa... e viva Alex Saviuk
augustodemegni.splinder.com

Marco M. Lupoi ha detto...

Non posso invero credere che Augusto De Megni, dalla casa del grande fratello, segua il mio blog...
Di certo sei un simpaticone, e di certo conosci i fumetti Marvel, ma che tu scriva in UMTS dalla casa... contraddice tutta la logica del programma!

Anonimo ha detto...

dovrei lasciare un commento forse più pertinente al post...ma siccome lo scorno è tale...ogni tanto seguo questo blog...in realtà, l'ho letto per la prima volta in occasione dell'annuncio del macroprogetto n.1, che mi aveva reso felice...una bella edizione, finalmente ad un prezzo popolare...che volere di più? giusto anche il vostro orgoglio nel proporlo...non c'è che dire...fino allo scempio di "Corte sconta detta arcana"...non starò qui ad entrare nei particolari dell' assurda opera di rimontaggio delle tavole che i curatori hanno fatto...domando solo: ancora nel 2006 si può annunciare in pompa magna un'edizione come prestigiosa,completa, cronologica, da collezione (ecc, ecc...)...e poi presentare al lettore un'opera con vignette allungate, tagliate, balloon spostati e ricomposti...ma con quale credibilità si parla di fumetto, di arte...che fumetto stanno leggendo i, numerosi, lettori di questa ennesima versione "rimescolata"?di chi?di Pratt o di chi altro, che decide come scandire le vignette, i dialoghi...ma forse Will Eisner s'era sbagliato!forse ho capito male!non era "come arte sequenziale"...ma certo!era " come arte circolare"...vignette prima o dopo, sopra o sotto...sempre vignette sono!...2006, si continua a ricominciare da capo...anche la Storia si ripete, no?
Andrea

Anonimo ha detto...

Per fortuna che Corte Sconta l'ho in una vecchia edizione Mondadori e forse anche in una Milano Libri, non rimontate, naturalmente. Non e' la fine del mondo, naturalmente, ma perchè questa mancanza di rispetto per il montaggio naturale del lavoro di Pratt? Per rendere il volume piu' pingue, bastava aggiungere un po' di acquarelli, un intervista, un articolo...

Anonimo ha detto...

La colpa dovrebbe ricadere prima di tutto sulla lizard e sulle sue edizioni rimontate, credo che panini abbia dovuto utilizzare quel materiale e basta. Certo è che, di chiunque sia la colpa, io non compro pratt a meno di non trovare vecchi numeri di corto maltese o qualcosa sulle bancarelle, e questa situazione è secondo me una vera porcata

Anonimo ha detto...

a proposito di Corte Sconta:

Dai rispondi Marco....
dicci qualcosa,
come giustifichi stà roba ???

ciao , Vittorio

Marco M. Lupoi ha detto...

Il blog effettivamente non è pensato per servire come botta e risposta sui dettagli del mio lavoro (è un qualcosa di "ludico"). Dato che insistete sul tema, mi documento con gli editor della collana e vi dico. A pelle, direi che abbiamo solo seguito la paginazione della storia fornitaci da Lizard, ma di certo nei prossimi giorni vi dico qualcosa di più dettagliato. OK?
MML