Tra pochi giorni finisce la legislatura, e in questi giorni ascolto su Radio Radicale la discussione in parlamento sull'ennesima legge truffa, quella che equipara cannabis a eroina, consumatori a spacciatori (infilata di soppiatto nel decreto legge sulle olimpiadi, e approvata a colpi di fiducia). Finisce la legislatura, e penso retrospettivamente a questi cinque anni d'inferno politico, culturale e sociali, a questo lustro di barbarie. In cui abbiamo visto insultata e calpestata la democrazia, la costituzione, il fair play, offesa la memoria della Resistenza, denigrata la nostra storia di Italiani e della nostra Repubblica.
Ho cercato di farmi mentalmente una hit parade delle cose più insopportabili viste e subite in questa legislatura. Come si dice... "è una gara dura".
Primo posto: l'imbarbarimento della politica. Cinque anni vissuti all'insegna della legge del più forte, con l'idea che "might makes right", che basta la maggioranza a rendere "giusta" qualsiasi cosa. Cinque anni di prepotenza, di arroganza, di demonizzazione dell'opposizione. Gridando, ma senza parlare. Decidendo, ma senza pensare.
Secondo posto: la perdita orwelliana del significato delle parole. Abbiamo avuto come ministro delle riforme istituzionali una persona che sulle istituzioni ci sputava, come ministro della giustizia una persona impietosa e ingiusta, come coalizione al potere una "casa delle libertà" che ha fatto tutto meno pensare alle nostre libertà. Abbiamo avuto al potere un gruppo che doveva essere "liberale" ma che ha potenziato solo monopoli e posizioni dominanti. Che ha supportato una guerra chiamandola missione di pace.
Terzo posto: una serie di leggi odiose, spesso assurde, volte o a rendere impossibile la vita alla povera gente, o ad arricchire certuni, o a togliere dagli impicci legali certi altri. La peggiore? Posso dire la legge sulla fecondazione assistita? Un puro, assurdo, crudele, esercizio di sadismo. Ma anche la riforma elettorale mi ha fatto particolarmente ribrezzo, perché ho giocato abbastanza in vita mia per capire che è moralmente ripugnante cambiare le regole durante la partita, solo perché si teme di perdere.
Si dirà che politica e morale non hanno molto in comune. Scusatemi, ma sono di "vecchia scuola" e credo ancora che l'etica debba essere la principale struttura portante di un qualsiasi cittadino, figuriamoci di un politico.
9 commenti:
Marco,
tutto vero! Va pero' anche detto che non si capisce come mai la sinistra al potere nella scorsa legislatura non abbia legiferato al fine di disarmare Berlusconi. E' una cosa che non capiamo fino in fondo in tanti in Italia e all'estero. Non si capisce neanche come mai dopo i cinque anni che tu ben riassumi non si abbia una coalizione unita, credibile o meglio ancora un bel solido partito unico o quasi di sinistra. Comunque, speriamo nelle prossime elezioni...
Quoto tutto, parola per parola.
Io aspetto invece di divertirmi nel vedere quello che farà la "Sinistra"... beati voi che ancora credete nei politici e nella Politica.
Mi spiace tanto sapere l'idea politica, inculcata purtroppo nelle viscere della stragrande maggioranze degli italiani da anni ed anni ed anni oramai, di una persona così geniale nel mondo del fumetto, che stimavo molto finchè non ho letto ciò!
Non per dire che quel che è stato detto o fatto in questa legislatura sia tutto rose e fiori, certo, ma dire:
"l'imbarbarimento della politica. Cinque anni vissuti all'insegna della legge del più forte, con l'idea che "might makes right", che basta la maggioranza a rendere "giusta" qualsiasi cosa. Cinque anni di prepotenza, di arroganza, di demonizzazione dell'opposizione. Gridando, ma senza parlare. Decidendo, ma senza pensare."
Beh, mi sembra alquanto esagerato, visto che quando al potere vi era la sinistra, non si sia certo comportata diversamente, o non certo meglio, e per ben più di soli 5 anni!!!
E poi "demonizzazione dell'opposizione"??? Che assurdità!
Prova a smentirmi sul fatto che ogni cosa in Italia, ogni istituzione, non sia controllata dalla sinistra!
I sindacati sono tutti di sinistra, i centri sociali di sinistra, la maggioranza dei quotidiani e delle riviste è di sinistra (L'Unità, La Repubblica, L'Espresso, Il Tirreno, eccetera).
Per quanto concerne la musica, posso certamente dirti che quella di destra si può solamente trovare e acquistare grazie ad internet, perchè non può essere altrimenti e non sto a dirti il motivo.
La sinistra "demonizzata" come dici tu, mi sembra che in questi anni di legislatura del centrodestra, eletto democraticamente dai cittadini italiani perchè stufi della sinistra appunto, non abbia fatto altro che demonizzare Berlusconi ed opporsi dicendo solo di essere contro e non con soluzioni alternative concrete a ciò che per loro non andava bene!
Almeno nel mondo del fumetto non siamo assaliti dalla politica o dalla sinistra, o per lo meno in gran parte, perchè si sa, purtroppo ci sono delle eccezioni, e guarda caso riguardano fumetti esplicitamente di sinistra e non il contrario, come sempre, in qualsiasi cosa!
Inconsciamente e cosciamente l'Italia è monopolizzata dalla sinistra, purtroppo!
Comunque sia ognuno è libero di pensarla come vuole...ma lo facessero con la propria testa, pensando veramente a ciò che vorrebbero, con quali principi e quali valori, senza alcuna influenza da parte di una o dell'altra parte.
Detto ciò, concludo chiedendoti se hai per caso letto l'articolo di Gherarducci (notoriamente schierato a sinistra) sul film di Sin City, ma non per quel che pensa del film, che poteva andar benissimo, ma per quel che riguarda il suo pensiero nei confronti di un lettore di fumetti!
Tanti Cari Saluti,
da una ragazza appassionata di fumetti (italiani, americani, europei, e non coreani, nè manga).
Italia monopolizzata dalla sinistra? Cara anonima ragazza appassionata di fumetti, ma chi è che in Italia detiene il totale controllo dei mezzi televisivi? E forse la stessa persona che vende migliaia di copie di rivistucce per famiglie ? E non è colui che edita Panorama, Il Giornale, e cose varie....bah!
I sindacati sono di sinistra e anche i centri sociali! Mi hai aperto gli occhi con questa affermazione...tanto che, cercando su internet qualche altra grande verità, ho scoperto che la Chiesa di Roma è cattolica e crede in un'entità chiamata Dio!
Poi, per quanto riguarda la musica, il Silvio un disco lo ha fatto...e potrebbe fare anche un bel fumetto umoristico: "Silvio e la sua allegra brigata"! Magari riesce a fare concorrenza a Rat-Man!
Per quanto riguarda l'affermazione di Gherarducci, ognuno è libero di avere le proprie opinioni...ma forse chi vota per la destra non è abituato alla libertà di opinione!
Io non capisco il tuo atteggiamento nei confronti della legge sulla droga, un mio amico è morto per colpa di un paio di tossici che fumavano canne, io non fumo nemmeno sigarette, ma se è illegale scaricare opere da internet allora è anche illegale spacciare e consumare droga, anzi molto più grave, visto che lo scambio di idee crea nuove idee, mentre lo scambio di droga crea solo alterazione della percezione e criminalità.
La cosa più terribile, forse, è che questa legislatura si fonda su un crollo etico e morale del tessuto stesso della società italiana.
Quando passano leggi come quella sulla fecondazione assistita o come la Bossi-Fini, non posso fare a meno di pensare che, in un certo senso, riescono a catturare gli angoli più bui - eppure vivi, presentissimi - dell'attuale "forma mentis" del comune cittadino nostrano.
Anche questa tiritera: "Sì, la Destra, la Destra... ma cosa ha fatto la Sinistra?!" è deleteria.
Non si tratta qui di stabilire chi ha fatto cosa. Qui si tratta di riscoprire i valori ideali, di pensare a un paese in cui - come giustamente afferma Marco - le parole ritrovino un loro ordine e una loro logica.
Un paese in cui il termine "liberismo" - ad esempio - non sia sinonimo di "libero arraffamento da parte del più forte", bensì "libera competizione con regole certe".
Un paese in cui non si battezza una legge col nome di una vittima del terrorismo -Biagi - a mo' di sfida ricattatoria ("se la contesti, allora sei un terrorista").
Un paese che riscopra termini come "Welfare" e "solidarietà" senza confonderli con "elargizioni" e "paternalismo".
Essere di Sinistra può avere ancora un valore.
Marco, mi sa che hai un po' cannato a scrivere questo post...anzi, non hai cannato perché il blog è tuo e ci fai quello che vuoi ma sinceramente non l'ho apprezzato.
Destra e sinistra, due mondi completamente opposti. Chi è di sinistra vede le cose in un modo e non capisce come gli altri non si possano accorgere di quello che sta accadendo. Chi è di destra sente che tutto va bene e che dovrebbe andare ancora di più sulla strada che si sta percorrendo, e vede le critiche della sinistra come inutili polemiche.
Il problema è che qui si parlava di fumetti, di sensazioni e di sentimenti, tutto condito da una perfetta assenza di politica.
Perché rovinare il tutto con considerazioni come quelle fatte nel tuo post (e non perché le condivido o le condanno)? Continua a raccontarci del tuo mondo di fumetti, dei retroscena delle tue pubblicazioni, degli amici che hai conosciuto in giro per il mondo e delle sensazioni che ti hanno regalato.
Perché purtroppo quando si parla di politica non si può fare a meno di offendere chi la pensa diversamente da te, soprattutto se si usano parole così dure e decide come quelle che hai usato tu.
Se sono interista potrei scrivere "tifo inter e spero che riesca a vincere il campionato. Se scrivo "tifo inter e non capisco come gli altri possano tifare juve, che è una squadra di ladri e di cafoni" non posso non offendere gli juventini.
ma pensa a non segare i manga va, che Galaxy Express ancora deve ripartire
Posta un commento