15 settembre 2006

What an odd week


Strana giornata, questa. Un po' di chirurgia dentistica (estrazione di un molare e impianto di quello che tra sei settimane sarà un altro molare, bionico), poi un pomeriggio a letto con il ghiaccio, l'Aulin, il gelato, il PC acceso per lavorare un po' e il telefonino che suona ininterrottamente, con chiamate di gente che non mi chiama da anni (ma, chissà perché, ha pensato a me proprio oggi) o che non mi ha mai chiamato finora (persino il fratello di Ronaldinho, giuro).
E alla sera, mi rivedo anche in TV Goldeneye, che, crediateci o meno, è il primo film di Bond che ho visto in vita mia, prima di recuperarli poi in gran parte in DVD. e che non è male, nel suo genere, ovviamente.

Strana settimana, questa, con ondate su ondate di lavoro frenetico, ma comunque appagante, allietato da sorprese come una chiamata inattesa di Giuseppe Genna o dalla conoscenza di un simpatico editore islandese, e poi telefonate, riunioni, programmi editoriali, business plan, il 2007 che avanza (e che anno sarà), la sigla rap tedesca di Naruto, l'assistente dei fratelli, nuotate in piscina, sedute di magnetoterapia, cene al cinese con autentico hot pot, compleanni con gli hamburger.

Per illustrare la settimana, una chicca. La mappa del tour mondiale di Jeff Smith, che mi sono trovato oggi pomeriggio nella casella di e-mail. La tappa in Italia è a Lucca, ospite di Panini Comics, per il lancio italiano di BONE A COLORI volume 1.
Da non perdere---

1 commento:

johnbruno ha detto...

Bone non ha mai raggiunto il successo che meritava qui in Italia...eppure penso abbia grandi possibilità anche nel merchandising...quasi quanto snoopy!